Alla Sala Mercato dell'Archivolto a Genova DIARIO MINIMO di Umberto Eco sotto forma di "cena teatrale"
Ad ottobre: Sab 13, lun 15, mar 16
A novembre: Mer 7, gio 8, ven 9, sab 10, lun 12, mar 13, mer 14, gio 15, ven 16, sab 17
Dalle ore 20 Sala Mercato Teatro dell' Archivolto
Diario minimo di Umberto Eco a cura di Giorgio Gallione con Rosanna Naddeo, Giorgio Scaramuzzinoe con i musicisti dei corsi sup. del Conservatorio Paganini musiche a cura di Mario Arcariscene e costumi Guido Fioratoluci Aldo Mantovani
Una sorta di cena teatrale per 90 spettatori, seduti a tavola in una platea svuotata dalle classiche poltroncine e trasformata in un normale ristorante dove si cena ascoltando musica e “gustando”, oltre al cibo, i testi di Umberto Eco. Dopo “Barnum” di Alessandro Baricco è ora la volta dl “Diario minimo” pubblicato nel 1963 (e seguito a distanza di quasi trent'anni da "Il secondo diario minimo"). Osservazioni di costume, giocose parodie, fantasie e dissennatezze letterarie divenute ormai un classico nel loro genere, mixate con poesie, bustine di Minerva, articoli recuperati dal caleidoscopio narrativo di un grande acrobata della parola. I giovani musicisti del Conservatorio Paganini di Genova sono:Mattia Desana flauto, Luca Sciri clarinetto, Erika Ferroni tromba, Valentina Giacosa violoncello, Matteo Rabolini percussioni, Laura Babbi pianoforte.
Spettacolo cena biglietto unico 30 euro, prenotazione obbligatoria. Fuori abbonamento
informazioni: 010.6592.220 (lunedì – venerdì; ore 9 / 13 e 14.30 / 18), promo@archivolto.it www.archivolto.it
A novembre: Mer 7, gio 8, ven 9, sab 10, lun 12, mar 13, mer 14, gio 15, ven 16, sab 17
Dalle ore 20 Sala Mercato Teatro dell' Archivolto
Diario minimo di Umberto Eco a cura di Giorgio Gallione con Rosanna Naddeo, Giorgio Scaramuzzinoe con i musicisti dei corsi sup. del Conservatorio Paganini musiche a cura di Mario Arcariscene e costumi Guido Fioratoluci Aldo Mantovani
Una sorta di cena teatrale per 90 spettatori, seduti a tavola in una platea svuotata dalle classiche poltroncine e trasformata in un normale ristorante dove si cena ascoltando musica e “gustando”, oltre al cibo, i testi di Umberto Eco. Dopo “Barnum” di Alessandro Baricco è ora la volta dl “Diario minimo” pubblicato nel 1963 (e seguito a distanza di quasi trent'anni da "Il secondo diario minimo"). Osservazioni di costume, giocose parodie, fantasie e dissennatezze letterarie divenute ormai un classico nel loro genere, mixate con poesie, bustine di Minerva, articoli recuperati dal caleidoscopio narrativo di un grande acrobata della parola. I giovani musicisti del Conservatorio Paganini di Genova sono:Mattia Desana flauto, Luca Sciri clarinetto, Erika Ferroni tromba, Valentina Giacosa violoncello, Matteo Rabolini percussioni, Laura Babbi pianoforte.
Spettacolo cena biglietto unico 30 euro, prenotazione obbligatoria. Fuori abbonamento
informazioni: 010.6592.220 (lunedì – venerdì; ore 9 / 13 e 14.30 / 18), promo@archivolto.it www.archivolto.it
categoria:
teatro o giù di lì
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