Barbari di Barrie Keeffe con Carlo Besozzi, Davide Iacopini, Mario Pietramala. Regia di Carlo Besozzi
I tre interpreti si sono formati alla scuola del Teatro Stabile di Genova e lo spettacolo è il loro debutto come compagnia. “Barbari” racconta la storia di tre ragazzi inglesi di bassa estrazione sociale con una passione in comune: il Manchester United. Collanti delle loro vicende sono la passione calcistica e il senso di appartenenza ai Red Devil’s, da sempre una tra le “curve” più attive e violente d’Europa.
La storia è divisa in tre atti. Il primo si incentra sul furto di un’auto da parte dei tre ragazzi per rimediare alla mancanza di soldi per il mese. Il secondo atto descrive il tentativo di entrare allo stadio per la finale di coppa. Il terzo racconta invece l’incontro casuale dei tre protagonisti, dopo quasi un anno di lontananza, in occasione del carnevale. La loro vita è cambiata: Louis ha una propria attività, Jan sta per partire con l’esercito regolare per le sommosse dell’I.R.A. e Paul è diventato il guardiano di una fabbrica di lattine, un lavoro che fino a pochi mesi prima denigrava.
Barbari tratta i temi della disoccupazione, della solitudine, del tentativo di affermare se stessi nella società, della violenza nelle tifoserie e dei problemi di aggregazione giovanili.
In un momento in cui bisogna fare i conti ogni giorno con la disoccupazione e la disgregazione sociale anche il teatro può dire la sua.
Lo spettacolo andrà in scena anche a Milano (24-25-26-31 gennaio 1-2 febbraio, al"Teatro Blu"), a Savona (18 e 19 aprile presso lo spazio teatrale "Cattivi Maestri"), a Venezia (Teatro de l’Avogaria).
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