Sabato 17 aprile 2008, ore 21
Teatro Giacometti di Novi Ligure

Compagnia Teatrale Due x Sei
KARMA E SANGUE FREDDO
di Paolo Quattrocchi

Con Enrico Corte, Gino Massiglia, Katia Magagnin, Paola Rampini, Salvatore La Rocca, Stefania Ferrari, Daniela Bellini, Ermanno Matarazzo, Cristina Lucchini, Clementina Rubini - Regia di Cristina Lucchini.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Teatro pieno nonostante la terza replica ma che dire... tutti amici e parenti?? Commedia piatta e noiosa,scene slegate,troppi bui di quasi 20 secondi per cambio scene e dialoghi troppo ripetitivi.
Continui e patetici riferimenti alle attuali pubblicità.. non avete trovato nient'altro per far ridere che rubare qualche battuta di dubbio gusto dalla tv spazzatura di oggi? Siamo arrivati a questo? Che per fare ridere se non si va sul volgare e allusivo si ripetono slogan pubblicitari? Non si capisce tra l'altro se voleva essere un giallo, un musical o cosa. Un teatro da oratorio per una compagnia che, a mio parere potrebbe fare molto molto di più vista l'esperienza.
Seguivo questo gruppo, mi piaceva ma ho notato che negli anni si è lasciato andare ad un tipo di commedie sempre piu piatte e scontate e con intrusioni musicali del tutto fuori luogo. Peccato sono andati davvero in discesa.

Danilo

Anonimo ha detto...

Ciao a tuttti! volevo rispondere al commento di prima! Anche io sono d'accordo sul fatto che negli ultimi tempi la 2x6 sia caduta di stile. Peccato!
Anche se io e i miei siamo sempre andati a vederli!
Per le canzoni si effettivamente sono un po troppe e noiose...
I commenti che ho sentito io la sera dello spettacolo erano che la gente non aveva capito molto il senso della commedia.. una volta viene ucciso uno l'altra l'altro.. con le parrucche.. un po di confusione insomma.
L'unica un po brava è la signora con gli occhiali e la gonna a ruota.
Per il resto tutto un po piatto e nel finale troppe canzoni.

ciao marta

Anonimo ha detto...

Io invece penso che sia una brava compagnia, solo mal gestita dal punto di vista organizzativo.
Premetto che ho visto solo 3 commedie: quella di quest'anno, quella dell'anno scorso dei romani e una di un paio di anni fa di cui però non ricordo il titolo.
In tutte e tre le occasioni ho notato una non buona organizzazione delle scene. Molto da oratorio ecco.
Anche io sono d'accordo per quanto riguarda le canzoni, le trovo decisamente fuori luogo, oddio potrei essere io a non aver capito il nesso comunque anche le persone che erano con me a teatro non hanno espresso buone opinioni sulla commedia e non hanno capito bene la storia.
In ogni caso, spero che l'anno prossimo facciano una commedia più interessante!

Gianfranco

Anonimo ha detto...

me perche' questi commenti!!!???? sono bravi, simpatici, allegri, e poi c'e' la beneficenza !!!!
con mia moglie passo due ore serene
loro sono amatoriali, e lo fanno per passione, sono da elogiare e non da distruggere come fa Danilo !!!

Anonimo ha detto...

Si infatti: allegri, simpatici AMATORIALI, DA ORATORIO.
Il fatto è che in genere si cerca di migliorare, non di peggiorare.. se si vuole essere una compagnia seria.
Se invece si vuole rimanere a livello oratorio.. liberissimi!

Danilo

Anonimo ha detto...

mi spieghi Danilo perche' ce l'hai cosi tanto con loro?

Anonimo ha detto...

Solo perchè uno fa delle critiche con fine costruttivo la cosa deve essere presa sul personale?
Bisogna sempre dire che va tutto bene che sono bravi e simpatici?
Certo, sono simpatici, a volte bravi, ma hanno anche dei difetti che io ho voluto sottolineare.
Se poi vogliamo dire che va tutto sempre bene... questo è il motivo per cui molte compagnie (soprattutto quelle fai da te) rimangono nel loro brodo e non crescono artisticamente, perchè "ascoltano" solo i commenti positivi perchè fanno piacere e mai quelli negativi perchè danno fastidio.. e se uno sottolinea un difetto o un errore viene subito presa sul personale.

danilo

Anonimo ha detto...

Danilo ha perfettamente ragione! Le Compagnie amatoriali devono impegnarsi per far arrivare alla gente il teatro di buon gusto e non passeggiate confuse su di un palco. Beh a spesso la verità fa male.....ma deve far riflettere o no?

Anonimo ha detto...

le critiche fanno sempre bene,e sono sempre costruttive, poi ognuno decide se considerarle o meno, mi era solo sembrato che il tono e il modo con cui le esprimi fosse particolarmente .. acido,che va oltre al giudizio di uno spettarore ma sicuramente avrai i tuoi motivi, sicuramente per commentare in modo cosi preciso, li conosci sicuramente meglio di me, o hai recitatato con loro o li conosci in modo diverso, io da spettatore non la penso come te, per fortuna novi offre molti altri impegni teatrali per cui uno e' libero di vedere cio che piu' e' in armonia con la propria concezione di teatro.

Francesco Parise ha detto...

Sono Francesco Parise. Direi che ormai questa diatriba sia diventata sterile e senza prospettive ad un'ulteriore discussione. Danilo fa delle affermazioni critiche insistite che possono dare fastidio agli attori dei Due X Sei (li capisco, è normale), ma sono sicuro che lo spirito della "giovane" compagnia novese debba restare sempre lo stesso, ponendo, forse, maggiore attenzione alla forma teatrale. Se la compagnia, però, vorrà continuare con lo stesso stile va bene lo stesso e nessuno è autorizzato ad impedirglielo. Ci saranno coloro a cui il modo di proporsi della compagnia Due x Sei non piace e di conseguenza non andranno più a vedere le loro rappresentazioni. Semplice, no?

Francesco Parise ha detto...

Sono Francesco Parise. Direi che ormai questa diatriba sia diventata sterile e non offre prospettive ad un'ulteriore discussione. Danilo fa delle affermazioni molto critiche e insistite che per il tono possono dare fastidio agli attori dei Due X Sei (li capisco, è normale), ma questo non deve influenzare le loro scelte artistiche, anzi penso che lo spirito della "giovane" compagnia novese debba restare sempre lo stesso, anche se potrebbero,in alcuni casi, porre maggiore attenzione alla forma teatrale. Se la compagnia, però, vorrà continuare a fare teatro senza produrre cambiamenti va bene lo stesso e nessuno potrà mai impedirglielo. Se ad un potenziale spettatore non piace una compagnia teatrale può liberamente esimersi ad andarne a vedere gli spettacoli. Semplice, no?