Leggetelo con attenzione

Elly, una nostra cara amica, interviene ancora e parla dello spettacolo di Gian Piero Alloisio ad Ovada (Il dilemma di un uomo e una donna) ma coglie anche l'occasione per esprimere alcune interessanti riflessioni sull'attenzione al teatro del pubblico locale:
"...io c'ero!!!
C'ero il 30 aprile al Teatro Comunale di Ovada, ero seduta al centro della platea con il mio compagno e un nostro carissimo amico poeta.
Siamo arrivati con molto anticipo, credevamo di non trovare posto, invece il teatro non era esaurito, anzi...c'erano alcune, troppe per i miei gusti, poltrone vuote...eppure si parlava di Alloisio e Gaber!!!
A parte tutto, lo spettacolo è iniziato, ed è iniziata la magia che solo certi testi riescono a creare.
Ci siamo commossi e divertiti, è stata una bella serata creata dai bravi artisti sul palco, il pubblico partecipava, cantava e applaudiva nel ricordare la genialità poetica di Gaber e Alloisio, che ha interpretato molto bene i pezzi del Maestro (Giorgio Gaber).
Ma quelle poltrone vuote....???
E' vero che il Teatro, ultimamente, è caro, ma questo spettacolo era gratis!!!! Ma cosa ci vuole per riempire i teatri????
Non voglio credere che la nostra cultura si stia indirizzando verso la strada del dialettale, fatto e rifatto, con la conclusione di risultare SFATTO!!!
Mi dispiace, mi dispiace per tutte quelle persone che sono rimaste a casa, o chi sa dove, che non c'erano quella sera, che non hanno voluto avere la possibilità di assistere ad uno spettacolo, che ti accompagna a casa, ti rimbocca le coperte, e ti fa addormentare serenamente..."