Giovedì 26 e venerdì 27 giugno 2008 ore 21.30 Teatro Alfieri di Asti
BORIS GODUNOV di Alex Ollé e David Plana con La Fura dels Baus (produzione La Fura dels Baus).
Durante l’esecuzione del Boris Godunov, una versione aggiornata del dramma di Alexander Pushkin, un gruppo di terroristi irrompe nel teatro prendendo in ostaggio il pubblico, gli attori e il personale. E’ questo il punto d’inizio del nuovo spettacolo de La Fura dels Baus ispirato al sequestro di ostaggi al Teatro Dubrovska di Mosca durante il musical Nord-Ost nel 2002.La versione di Boris Godunov de La Fura dels Baus non pretende di essere una riflessione politica o sociologica sul fenomeno del terrorismo: il suo obietivo è immergere gli spetatori in un’esperienza estrema, riportare alla luce la funzione catartica del teatro e permetere al pubblico di vivere drammaticamente l’esperienza di una delle principali paure dell’era contemporanea che ha cambiato radicalmente la nostra visione del mondo: il terrorismo.
Durante l’esecuzione del Boris Godunov, una versione aggiornata del dramma di Alexander Pushkin, un gruppo di terroristi irrompe nel teatro prendendo in ostaggio il pubblico, gli attori e il personale. E’ questo il punto d’inizio del nuovo spettacolo de La Fura dels Baus ispirato al sequestro di ostaggi al Teatro Dubrovska di Mosca durante il musical Nord-Ost nel 2002.La versione di Boris Godunov de La Fura dels Baus non pretende di essere una riflessione politica o sociologica sul fenomeno del terrorismo: il suo obietivo è immergere gli spetatori in un’esperienza estrema, riportare alla luce la funzione catartica del teatro e permetere al pubblico di vivere drammaticamente l’esperienza di una delle principali paure dell’era contemporanea che ha cambiato radicalmente la nostra visione del mondo: il terrorismo.
-
-
-
2 commenti:
Boris Godunov de La Fura dels Baus - Ieri sera ad Asti la compagnia catalana ha dato ulteriore prova della sua abilità nell'unire tecnologia, recitazione, letteratura, ispirazione e attualità per creare arte.
Il Boris Godunov da cui trae spunto l'opera teatrale è un libro di Puskin nel quale si tratta della salita al potere del suddetto dopo l'omicidio dello zarevich (il figlio piccolo dello zar e prossimo erede al trono), del suo diventare tiranno a sua volta, nonostante l'appoggio iniziale dei sudditi, e la rivolta armata di un gruppo di giovani per restituire il potere al popolo.
A partire da questa messa in scena si intreccia la presa vera e propria del teatro da parte di un gruppo di terroristi (o supposti tali), organizzati per portare alla ribalta internazionale l'invasione perpetrata dal governo del paese ai danni del loro. Ispirazione fortemente ed esplicitamente tratta dal sequestro di ostaggi al Teatro Dubrovska di Mosca durante il musical Nord-Ost nel 2002.
Il risultato è molto forte. A brevi tratti la recitazione di alcuni è un po' sopra le righe e l'uso dei video è forse un pochino eccessivo; in più il limite della lingua - aggirato tramite sovratitoli - credo comunque impedisca a chi non la conosce un più diretto immergersi nel tutto, nonostante la quarta parete sia sfondata fin dal principio.
Il risultato finale è impattante ma anche equilibrato dagli stimoli filosofico-intellettuali e dalle relazioni (più d'una) con l'attualità. Ed è la forza della Fura questo intrecciare le sensazioni più primordiali e fisiche con il ragionamento e il sentimento. Che è il meglio che il teatro possa dare.
Molto consigliato.
P.S. Martedì (ma sono in tour per un bel po') a MI segnalo inoltre, sempre della Fura, Imperium
Ciao, Danilo
Ciao Francesco, sono Sergio Danzi ti comunico che nella compagnia La Fura Dels Baus con lo spettacolo "Boris Godunov" Ileana ed io diamo il nostro contributo, ( terroristi ). Uno spettacolo emozionante davvero, attori straordinari, ieri ho visto veramente il pubblico agitarsi, tensione alle stelle. Stasera ultima data ad Asti.
Ti saluto un bacione
Sergio e Ileana
Posta un commento