Dal 21 al 26 ottobre 2008, ore 21,30 - San Bartolomeo di Valenza (Piazza Giovanni Lanza)
LE VIEUX JUIF BLONDE di Amanda Sthers (traduzione:Edda Melon)
- Regia di Nicola Zucchi. Monologo interpretato da Laura Bombonato. Una produzione Teatro Regionale Alessandrino. Prima italiana - Posto unico: € 5,50
LE VIEUX JUIF BLONDE di Amanda Sthers (traduzione:Edda Melon)
- Regia di Nicola Zucchi. Monologo interpretato da Laura Bombonato. Una produzione Teatro Regionale Alessandrino. Prima italiana - Posto unico: € 5,50
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Chi è Joseph Rosenblath? E chi è Sofia? Si direbbe che siano la stessa persona. Per meglio dire: sono due persone in un solo corpo. Com’è possibile? L’apparenza esteriore non dovrebbe lasciare dubbi: è una bionda. Però è una bionda che parla di sé come di un vecchio ebreo scampato ad Auschwitz. Allora chi è veramente? Una pazza? Un’anima reincarnata? Eppure c’è del metodo nella sua follia, come direbbe Polonio. Cosa le/gli è successo? E’ successo che questo essere umano ha perso la propria identità. “Un vecchio ebreo bionda” racconta il tentativo di ricostruirla. Joseph/Sofia mette in piedi un teatro della memoria dove i ricordi di un vecchio, i desideri di una ragazza, il rapporto tra le generazioni, la memoria storica della più grave tragedia del novecento e quella dei piccoli drammi di un interno borghese, sono gli ingredienti necessari alla soluzione dell’enigma.
Chi è Joseph Rosenblath? E chi è Sofia? Si direbbe che siano la stessa persona. Per meglio dire: sono due persone in un solo corpo. Com’è possibile? L’apparenza esteriore non dovrebbe lasciare dubbi: è una bionda. Però è una bionda che parla di sé come di un vecchio ebreo scampato ad Auschwitz. Allora chi è veramente? Una pazza? Un’anima reincarnata? Eppure c’è del metodo nella sua follia, come direbbe Polonio. Cosa le/gli è successo? E’ successo che questo essere umano ha perso la propria identità. “Un vecchio ebreo bionda” racconta il tentativo di ricostruirla. Joseph/Sofia mette in piedi un teatro della memoria dove i ricordi di un vecchio, i desideri di una ragazza, il rapporto tra le generazioni, la memoria storica della più grave tragedia del novecento e quella dei piccoli drammi di un interno borghese, sono gli ingredienti necessari alla soluzione dell’enigma.
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