
Nei quadri dei sentimenti, degli amori, dei tradimenti e delle passioni, la parola recitata, la musica accarezzata e la bellezza delle voci, interpretano, tra canto e prosa, il giusto e la storia, gli amori ed i tormenti, le pene d’amore e la grandezza dello stesso. Da Adamo ed Eva sino al novecento, due donne ed uomo segnano e tracciano, tra parola, musica ed alto canto, i grandi percorsi dell’amore. Lei, lui e l’altra? Ignoravo, quasi, poesia. Il Tempo sembra non essere passato…. L’amore e le sue storia, non hanno tempo, ma solo colore ed emozioni. In queste antiche liriche il Tempo sembra non esistere....le varie stanze dell'amore.. Un labirinto di luoghi, immagini e parole.... Parole che evocano immagini e rievocano ricordi. Immagini nel ricordo che evocano parole... Parole intrise di sensualità.... Parole amplificate da memorie inconsce... Parole percorse da languori e smarrimenti.... immaginandosi immersi, nel fluido dell’amore, è concesso smarrirsi nelle stanze anche dell'amor furtivo. E' concesso perdersi nel labirinto della passione. Ascoltare i moti violenti o impercettibili del cuore. Tra velatini e ventagli di proiezioni, la parola, magistralmente recitata e cantata, vedrà l’intreccio della storia di tutti i tempi: Lei, Lui e l’Altra. Un confronto senza lotte. Un confronto, dove, con grazia e splendore, il protagonista: “L’AMORE”, inevitabilmente prevarrà su tutto e tutti.
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