XVII Edizione della rassegna di teatro di figura organizzata dall'associazione Peppino Sari
Sabato 7 agosto 2010, ore 21 - Piazza Solferino a San Sebastiano Curone (nell'ambito della XVII Edizione della rassegna di teatro di figura organizzata dall'associazione Peppino Sarina)
Pirù, e il Cavaliere di Mezzotacco
"Pirù e il Cavaliere di Mezzotacco” é uno spettacolo di burattini “a guanto” in baracca ed é il terzo episodio della trilogia della Compagnia ispirata al teatro popolare italiano dei burattini. La “Compagnia Walter Broggini” prosegue con questo spettacolo l’originale percorso di ricerca e di innovazione intorno alle forme e alle drammaturgie del teatro tradizionale dei burattini: un teatro che si rivolge a tutti, adulti e bambini, un teatro con temi e soggetti essenziali, semplici ma non banali, legati quasi sempre alla dicotomia ed al conflitto tra Bene e Male, alle gioie, ai dolori, ai valori del vivere quotidiano. Storie e contenuti trattati sempre con levità nel registro della commedia e della comicità, in interazione ludica col pubblico. Lo spettacolo é recitato completamente “dal vivo” e rappresentato con le “teste di legno”, burattini a guanto, con teste e mani scolpite in legno. Pirù, il “personaggio” originale creato dalla Compagnia, é naturalmente il protagonista anche di questo episodio della saga a lui dedicata e come nelle altre sue avventure si trova a dover affrontare prove, a fronteggiare pericoli, a combattere antagonisti malvagi, per fare infine trionfare i valori positivi.
L’ambizioso e malvagio Cavalier Teodoro, vuole ad ogni costo farsi incoronare re del paese di Mezzotacco. Per raggiungere il suo scopo il Cavaliere é disposto a tutto e ricorre a oscure manovre e loschi intrighi, ma trova l’opposizione decisa e ferma del vecchio e saggio Basilio. Per piegare la resistenza del vecchio, Teodoro ordina al capo dei suoi sgherri, il capitano Bobò di prendere in ostaggio la figlia di Basilio, Isabella. Senza più ostacoli Teodoro viene così incoronato Re di Mezzotacco. Ma ecco entrare in scena Pirù, che commosso dalle lacrime di Basilio, promette di scoprire dove Isabella é tenuta prigioniera e liberarla. Per mantenere la promessa dovrà non solo sfidare il Capitano Bobò, ma anche lo spaventoso biscione Verdino messo a guardia della prigione segreta. Naturalmente dopo sorprese e colpi di scena, la storia si conclude con la vittoria di Pirù, la giusta punizione per i cattivi ed il paese di Mezzotacco che avrà infine ritrovato la libertà.
Lo spettacolo é stato rappresentato in occasione dell’attribuzione alla Compagnia del Premio Nazionale "Campogalliani d'Oro" nel 2003, ed è stato presentato in festival e rassegne in Italia e all'estero.
Creazione, allestimento e animazione: Walter Broggini
Burattini: Walter Broggini
Costumi: Elide Bolognini
Baracca: Eugenio Tiziani
Accessori di scena: Attilio Broggini
Pirù, e il Cavaliere di Mezzotacco
"Pirù e il Cavaliere di Mezzotacco” é uno spettacolo di burattini “a guanto” in baracca ed é il terzo episodio della trilogia della Compagnia ispirata al teatro popolare italiano dei burattini. La “Compagnia Walter Broggini” prosegue con questo spettacolo l’originale percorso di ricerca e di innovazione intorno alle forme e alle drammaturgie del teatro tradizionale dei burattini: un teatro che si rivolge a tutti, adulti e bambini, un teatro con temi e soggetti essenziali, semplici ma non banali, legati quasi sempre alla dicotomia ed al conflitto tra Bene e Male, alle gioie, ai dolori, ai valori del vivere quotidiano. Storie e contenuti trattati sempre con levità nel registro della commedia e della comicità, in interazione ludica col pubblico. Lo spettacolo é recitato completamente “dal vivo” e rappresentato con le “teste di legno”, burattini a guanto, con teste e mani scolpite in legno. Pirù, il “personaggio” originale creato dalla Compagnia, é naturalmente il protagonista anche di questo episodio della saga a lui dedicata e come nelle altre sue avventure si trova a dover affrontare prove, a fronteggiare pericoli, a combattere antagonisti malvagi, per fare infine trionfare i valori positivi.
L’ambizioso e malvagio Cavalier Teodoro, vuole ad ogni costo farsi incoronare re del paese di Mezzotacco. Per raggiungere il suo scopo il Cavaliere é disposto a tutto e ricorre a oscure manovre e loschi intrighi, ma trova l’opposizione decisa e ferma del vecchio e saggio Basilio. Per piegare la resistenza del vecchio, Teodoro ordina al capo dei suoi sgherri, il capitano Bobò di prendere in ostaggio la figlia di Basilio, Isabella. Senza più ostacoli Teodoro viene così incoronato Re di Mezzotacco. Ma ecco entrare in scena Pirù, che commosso dalle lacrime di Basilio, promette di scoprire dove Isabella é tenuta prigioniera e liberarla. Per mantenere la promessa dovrà non solo sfidare il Capitano Bobò, ma anche lo spaventoso biscione Verdino messo a guardia della prigione segreta. Naturalmente dopo sorprese e colpi di scena, la storia si conclude con la vittoria di Pirù, la giusta punizione per i cattivi ed il paese di Mezzotacco che avrà infine ritrovato la libertà.
Lo spettacolo é stato rappresentato in occasione dell’attribuzione alla Compagnia del Premio Nazionale "Campogalliani d'Oro" nel 2003, ed è stato presentato in festival e rassegne in Italia e all'estero.
Creazione, allestimento e animazione: Walter Broggini
Burattini: Walter Broggini
Costumi: Elide Bolognini
Baracca: Eugenio Tiziani
Accessori di scena: Attilio Broggini
categoria:
teatro di figura
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