COMUNITA' debutta alla rassegna TEALTRO (Teatro Paolo Giacometti di Novi Ligure)
Venerdì 3 aprile 2009, ore 21 - Teatro Giacometti di Novi Ligure
C O M U N I T A' a cura di Irene Noli e Davide Sannia
con Emma Denegri, Valter Nicoletta e Barbara Sciutto
Suggestioni di varia umanità per avvicinarsi all'altro, a un mondo parallelo al nostro dove l'essere è meno protetto e forse più vero. E’ quello che vedono gli occhi di un ex fisico nucleare mentre ripercorre la sua esistenza: gli anni d´oro in compagnia dei più grandi scienziati del Novecento e quelli grigi confinato in una comunità per anziani. E’ il cuore di una bambina che non ha potuto scindere la propria storia dalla Storia, vedendosi l’infanzia travolta dalle fondamenta, senza il diritto a un suo perché. Ma è anche il cinismo dell'operatore che, stando dall'altra parte della barricata, s'è abituato a vedere, giorno dopo giorno, lo scontro fra la logica relativa dei "sani" e quella dei “malati”, obbligato alle regole di un'ipotetica giustizia in cui ormai non crede. Il confine che ci separa è molto sottile, quasi subdolo, e spesso pone le proprie radici in tragedie più grandi di noi, ancora brucianti per quanto lontane.
C O M U N I T A' a cura di Irene Noli e Davide Sannia
con Emma Denegri, Valter Nicoletta e Barbara Sciutto
Suggestioni di varia umanità per avvicinarsi all'altro, a un mondo parallelo al nostro dove l'essere è meno protetto e forse più vero. E’ quello che vedono gli occhi di un ex fisico nucleare mentre ripercorre la sua esistenza: gli anni d´oro in compagnia dei più grandi scienziati del Novecento e quelli grigi confinato in una comunità per anziani. E’ il cuore di una bambina che non ha potuto scindere la propria storia dalla Storia, vedendosi l’infanzia travolta dalle fondamenta, senza il diritto a un suo perché. Ma è anche il cinismo dell'operatore che, stando dall'altra parte della barricata, s'è abituato a vedere, giorno dopo giorno, lo scontro fra la logica relativa dei "sani" e quella dei “malati”, obbligato alle regole di un'ipotetica giustizia in cui ormai non crede. Il confine che ci separa è molto sottile, quasi subdolo, e spesso pone le proprie radici in tragedie più grandi di noi, ancora brucianti per quanto lontane.
categoria:
teatro in provincia di Alessandria
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