LA PENTOLA DELL'ORO A FRESONARA

Sabato 2 ottobre 2010, ore 21,15  - Teatro Comunale di Fresonara

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LA PENTOLA DELLORO

liberamente tratto da Plauto, elaborazione drammaturgica e regia di FRANCESCO PARISE

TRAMA (più o meno): un vecchio avaro, che appena si fida di se stesso Eucolione, scavando in casa sua rinviene una pentola colma di denari, la seppellisce per bene e la custodisce, logo­randosi salute e cervello. Lecconide ne aveva sedotto la figlia. Frattanto il vecchio Metàduro è indotto dalla sorella Ignomia a prender moglie e chiede la mano della figlia dell'avaro, detta Cintarella. Il vecchio, duro, gliela promette a stento; timoroso per la pentola, la toglie di casa, occultandola in vari luoghi. Il servo di Lecconide, Astutazzo, ten­de agguati alla pentola, e Lecconide stesso prega lo zio Metàduro di cedere a lui, che l'ama, la promessa sposa. Euclione ha perduto nel frattempo la pentola per l'a­stuzia del ladro, ma la ritrova insperatamente e ben lie­to concede la figlia in sposa a Lecconide.

"Naturalmente la trama è stata riveduta e corretta, ma anche elaborata, reinventata, ricostruita, stravolta, , tenendo conto del contesto farsesco della commedia. Essa, nell'originale, non contiene un finale; io ho provato a riscriverne uno, il più semplice e coerente possibile agli avvenimenti della storia. La cosa "stramba", che, da buon bigotto borghese, mi ha molto sorpreso, è la leggerezza con cui si “tratta” di uno stupro. Infatti Lecconide, figlio di Ignomia, mette incinta Cintarella, praticamente violentandola, colpa,

sembrerebbe, dei fumi dell'alcol e di una gioventù prorompente" (Francesco Parise)

Ingresso 6 euro - bambini (under 9) 2 euro