Mondi capovolti tratto dal libro "Non tornerò col dubbio e con il vuoto" di Medici senza Frontiere, interpretato da Marco Alotto e Gianni Bissaca.
C’è un libro che raccoglie lettere spedite da tutto il sud del mondo, Napoli compresa. Le scrivono medici, infermieri, tecnici, amministratori, organizzatori. Le scrivono da tende, baracche, capanne. Raccontano un’esperienza umana e professionale fatta di grandi visioni e di dettagli drammatici. Le scrivono a volte con allegria, a volte con una disperazione che lascia senza fiato chi legge. Le lettere provengono dai Medici Senza Frontiere, gruppo di uomini e donne che per tre, quattro, a volte sei mesi l’anno esercitano la loro professione nei luoghi più sfortunati e più bisognosi del mondo. Il progetto nasce da una concreta collaborazione con MSF: in scena c’è il frutto di una riflessione sull’impegno di questa organizzazione, nata a Parigi nel 1971 e premiata con il Nobel nel 1999.
Lo spettacolo coniuga una metodologia di creazione legata fortemente alle tematiche civili, che ha contraddistinto il percorso di Itaca negli ultimi anni, con quella diversissima, ma non meno attenta ad ascoltare il presente e a tradurlo in scrittura scenica, perseguita da Le belle bandiere.
Ingresso 9 €
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